Nella dolce luce dei centri storici del nostro Paese, nelle facciate in pietra delle chiese, nelle voci che si rincorrono da un capo all’altro delle piazze, sotto i campanili, nel vociare dei mercati, c’è tutta la nostra storia. C’è l’armonia che chiamiamo casa, le abitudini rassicuranti, sapere di poter andare via e anche di tornare sempre, immersi nella bellezza da cui abbiamo il privilegio di essere circondati. Una vacanza che privilegi la realtà dei centri storici ci permette di ritrovare le nostre radici, ripercorrere i passi dei nostri antenati e guardare con nuovi occhi la realtà che ci circonda. Tesori meravigliosi sono pronti a offrirsi, basta saperli cercare.

A Pavia, antica capitale dei Longobardi, l’Arnaboldi Palace è un gioiello edificato alla fine dell’Ottocento per il Conte Bernardo Arnaboldi Cazzaniga, posto al primo piano di un palazzo d’epoca e costruito intorno a una piazza sormontata da un’imponente cupola in ferro e vetro.

Qui è possibile rilassarsi in un’atmosfera sontuosa e rarefatta, in una delle cinque suites lussuose, arredate con materiali preziosi e personalizzate con oggetti di antiquariato, nelle stanze intime e accoglienti, oppure nella splendida quiete della sala, sotto le cascate di cristalli che pendono dal lussuoso lampadario in bronzo realizzato nel XIX secolo, per assaporare il fascino retrò di un’epoca che rivive in una struttura esclusiva, a pochi passi dal cuore pulsante della città che la ospita.

Un viaggio alla scoperta dei centri storici non può prescindere, però, da Firenze: «più ci vivi e più ti accorgi di amarla», scrisse il compositore russo Petr Ilic Čajkovskij, e quale modo migliore di vivere Firenze se non immergendosi completamente in essa e nella meraviglia della sua arte, quella che fece dire a Stendhal, uscito da Santa Croce, «la vita per me si è inaridita, cammino cercando di non cadere».

A Palazzo Guicciardini è facile sentirsi parte della storia della città: le suites, posizionate in un edificio nobiliare del XV secolo, sono affrescate da Bernardino Poccetti, le camere consentono di sentirsi al contempo nel presente, dati i molti comfort offerti, e nel passato per la presenza di decorazioni e affreschi del Seicento e mobili e tendaggi in stile. Inoltre, le vie dello shopping, Ponte Vecchio e la Galleria degli Uffizi sono a poca distanza.

Da Firenze alla Città Eterna il passo è breve. Il centro di Roma non ha bisogno di presentazioni. Caput Mundi, il centro del mondo: la grandezza di Roma, della sua storia, del suo fascino eterno si riverbera da ogni pietra, ogni angolo, ogni monumento, ogni chiesa e investe l’infinità di turisti che ogni anno accorrono a visitarla come un fiume in piena. Per questo l’opportunità di visitare Roma non deve mai essere persa, perché è un caleidoscopio sempre mutante e sempre uguale a se stesso. Villa Spalletti Trivelli nasce quando Gabriella Rasponi acquista un terreno posto dinanzi al Quirinale e affida all’architetto Domenico Avenali l’incarico di costruirla: in breve tempo, la villa diviene sede di un cenacolo politico e culturale di prestigio che fra le sue mura ospita, fra gli altri, Sidney Sonnino e il premio Nobel per la letteratura Rabrindanath Tagore.

Al giorno d’oggi si può vivere il fascino di una dimora esclusiva in cui, circondati da antichi arredi di proprietà della famiglia Spalletti e dal lusso senza tempo di una casa nobiliare, è possibile sentirs vivificati dalla bellezza e dalle attenzioni che rendono questa esperienza irrinunciabile, insieme agli spazi ariosi, la magnificenza del giardino all’italiana, la splendida terrazza panoramica e la vicinanza a tutto ciò che di bello Roma può offrire.

Il nostro viaggio alla scoperta del cuore dei centri storici si conclude a Matera, città capitale della cultura 2019, in uno straordinario boutique hotel ricavato dai Sassi. Quegli stessi Sassi che fecero innamorare Pier Paolo Pasolini, il quale decise di girare qui il suo “Vangelo Secondo Matteo” e di opporsi ad una legge del 1952 che ne ordinava lo sgombero, al grido di «state distruggendo la civiltà contadina!».

Il fascino della storia di Matera si sprigiona dall’Hotel in Pietra: sette camere e due suites scavate nella roccia in una struttura originaria del XIII secolo, integrate agli spazi comuni di enoteca, sala lettura e cisterna in un susseguirsi di rara armonia. A queste si aggiunge un loft ubicato a pochi passi da Piazza Vittorio Veneto, proprio a ridosso dei Sassi.
Soggiornare e vivere nel cuore pulsante delle città è un percorso affascinante alla scoperta dei tesori che rendono unica la nostra amata Italia: storia, arte, cultura e tradizioni. E’ un viaggio che parte dal cuore dei centri storici per giungere fino al nostro cuore.