«La poesia. La bellezza. Il romanticismo. L’amore. Sono queste le cose che ci tengono in vita.»
Tra le tante interpretazioni di Robin Williams, quella del professor Keating ne “L’attimo fuggente” è forse la più profonda e commovente. Quattro elementi essenziali, esattamente come l’aria, l’acqua, il fuoco e la terra. E che si materializzano in quello che nell’immaginario collettivo è un luogo intimo, esclusivo e romantico. L’habitat naturale dell’amore: il castello. Mura merlate, torri svettanti, impenetrabili fossati, viali acciottolati, maestosi portali…
E’ lui, tra le dimore storiche, il re del romanticismo. Ma per vivere un’esperienza che veramente possa rimanere scolpita nella memoria, un castello non vale l’altro. Ci vuole quello perfetto, quello dei sogni, quello delle principesse e dei re. Quello dove tutto è possibile. Noi vi sveliamo dove trovarli.

Partiamo dalla Toscana, terra gentile dove tutto profuma di poesia. Qui, laddove la campagna si tuffa tra le braccia del mar Tirreno, si cela un piccolo grande gioiello incastonato tra le sabbiose dune del Golfo di Follonica: Torre Mozza, un antico fortino edificato nel Cinquecento per difendere la costa dalle incursioni dei pirati Saraceni. Oggi quest’incantevole dimora di pregio è un relais di alto livello, ideale per una romantica fuga dalla realtà.

Con le sue otto suite a picco sul mare, Torre Mozza regala ai suoi ospiti il lusso più autentico: quello di svegliarsi cullati dal suono delle onde, ubriacandosi di meraviglia davanti alla spettacolare vista d’un cristallino “mare, eterno assorto nel suo mormorare”, di cui si può godere da tutte le camere e dalla favolosa terrazza privata riservata alle coppie.

Per destarsi, invece, tra le fluenti lenzuola di un letto a baldacchino, basta spostarsi nella vicinissima Umbria. E precisamente a Città della Pieve, dove tra le dolci colline s’erge il nobile Castelluccio Palusse. Un vero e proprio rifugio d’amore, costruito per volere di Vittoria Guerrieri, la figlia che Vittorio Emanuele II ebbe dalla tumultuosa relazione con la Bela Rosin, sua amante storica. Intimità, eleganza e fascino sono le note che contraddistinguono le sue sette camere, che ricordano gli amori e le passioni di Vittoria rispecchiando gli antichi fasti della residenza.

Impossibile non rimanere abbacinati dalla sensuale bellezza della Torretta, la suite su due piani con roof garden privato, letto a baldacchino e vasca idromassaggio. Il tutto impreziosito da un’impareggiabile vista sul lago Trasimeno, capace di illanguidire anche i cuori più tigliosi.

Spostandosi nelle Marche, c’imbattiamo in un altro splendido maniero dall’illustre passato: il Castello di Monterado, scelto dal principe Massimiliano di Beauharnais, nipote di Giuseppina Bonaparte, per la sua luna di miele con la figlia dello Zar Alessandro di Russia. Adagiato su di un poggio che domina tutta la vallata del Cesano, quest’imponente Castello offre ai suoi ospiti l’emozione di soggiornare in un maniero dalla storia secolare, arricchito da un curatissimo giardino all’italiana e dal meraviglioso borgo progettato nel XVIII secolo dal Vanvitelli.

Intorno, la sinuosità della spettacolare natura marchigiana ed un rigoglioso bosco gremito di piante secolari. Suite e appartamenti, arredati con gusto e decorati con affreschi e fregi floreali, sono dotati di ogni comfort moderno per conciliare le necessità odierne con il piacere romantico di rivivere la storia.

Da ultimo, ma non ultimo, approdiamo nella struggente Sicilia, dove – per dirla con Goethe – si trova la chiave di tutto. Solo questa maliarda terra poteva ospitare un luogo da sogno come Castello San Marco: un paradiso in terra, adagiato sulla riva del mare che dolcemente lambisce l’ellenica magnificenza di Taormina.

Quest’incantevole dimora storica di fine Seicento è un luogo unico e magico, capace di cristallizzare il tempo e di regalare emozioni a prima vista. Immerso in un superbo parco popolato da una straordinaria varietà di essenze mediterranee e ricco di limoni, aranci, ulivi e palme provenienti dai tre continenti, Castello San Marco è l’unica meta possibile per chi desidera trascorrere con la propria metà un soggiorno da fiaba, all’insegna del romanticismo, dell’armonia e della bellezza allo stato puro.
Magari è vero che, come sostiene il caro professor Keating, «solo nei sogni gli uomini sono davvero felici». Ma è vero anche che, qualche volta, i sogni diventano realtà: una realtà da toccare, respirare, assaporare e vivere attimo per attimo. Basta coglierlo al volo quell’attimo, e digitare sul navigatore del cuore l’indirizzo giusto.