«La creatività è l’intelligenza che si diverte.» – Albert Einstein
Einstein riteneva la creatività più importante della conoscenza. Perché mentre la conoscenza è limitata, la creatività abbraccia il mondo stimolando il progresso e dando impulso al futuro.

Effettivamente, se ci pensiamo, tutti i progressi ottenuti dall’umanità hanno avuto come loro fondamento processi creativi sviluppati da individui creativi (e geniali, nel caso di Einstein), che hanno generato qualcosa di innovativo.
Creatività, progresso e innovazione vanno di pari passo e sempre a braccetto.
E la creatività non viaggia mai da sola: ha sempre e comunque una radice nel sapere dell’altro. Un’idea che funziona, in qualsiasi ambito, è come un seme che germogliando nutre altri semi, i quali a loro volta germoglieranno sino a trasformare il tutto in un’opera d’arte o d’ingegno che rimarrà nella storia.
Ovviamente per far questo ci vogliono terra fertile e strumenti all’avanguardia. Ovvero, una perfetta ed armonica interazione fra talenti personali e condizioni ambientali tali da preservare e stimolare l’ispirazione: inventare, sperimentare, rompere le regole per crearne delle nuove funzionanti…
Va esattamente in questa direzione l’ultima sfida targata Jaguar, che di recente ha aperto uno spazio creato ad hoc per permettere ai suoi designer di migliorare il processo creativo umano con l’ausilio di innovative tecnologie.

Lo Studio, costruito presso il Gaydon Design & Engineering Center nella contea di Warwickshire (Inghilterra), riunirà insieme le 280 anime di specialisti e creativi che progetteranno le future generazioni dell’illustre casa automobilistica, che da sempre si distingue per eccellenza stilistica e performante delle sue automobili.
Per la prima volta nella sua storia quasi centenaria, l’intero team di progettisti Jaguar avrà a disposizione uno spazio creativo appositamente costruito.

Guidato dal Jaguar Design Director Julian Thomson, il nuovo Studio è il centro di progettazione automobilistica più avanzato del mondo.
Il nuovo Studio Design Jaguar è il centro di progettazione automobilistica più avanzato del mondo.
Lo Studio è stato concepito attorno ad un “Heart Space”, che pone le persone al centro del processo di progettazione, in modo da supportare un flusso di lavoro continuativo tra i team di creativi e di ingegneri.
L’Heart Space è caratterizzato da ambienti di lavoro specificatamente ideati per il suo team di progettisti provenienti da ogni parte del mondo e da vari settori: dalla moda allo sport, passando per il gaming e l’orologeria.
La provenienza da ambiti stilistici così differenti aiuterà il team nello sviluppo di una rinnovata interpretazione Jaguar della “Britishness”, la famosa “britannicità” che contraddistingue da sempre queste magnifiche vetture.
Un tocco di identità che si tradurrà nell’utilizzo di processi e materiali contemporanei per sviluppare soluzioni innovative e definire le tendenze del prossimo futuro.
Con avanzati sistemi di modellazione robotica, una Virtual Reality e un ledwall digitale 4K da 11 metri, quello Jaguar è lo Studio di Design tecnologicamente più avanzato del pianeta e consente di lavorare simultaneamente su 20 modelli di auto.
«Jaguar – afferma Julian Thomson – è un brand con una gloriosa tradizione stilistica e questo sarà sempre il pilastro centrale del nostro DNA. La filosofia e i valori del design Jaguar, che sono stati creati dal suo fondatore Sir William Lyons, rimarranno immutati e questo edificio ci consentirà di progettare le migliori auto del prossimo futuro. Nel nostro team comprendiamo le problematiche che sta affrontando l’industria automobilistica, alle quali saremo in grado di rispondere attraverso l’innovazione e la creatività».
«Jaguar è un brand con una gloriosa tradizione stilistica e questo sarà sempre il pilastro centrale del nostro DNA.» – Julian Thomson, Jaguar Design Director
Del resto la bellezza del design è sempre stata il cuore pulsante del brand Jaguar, come dimostrano i recenti riconoscimenti quali il World Car Design of the Year ottenuti dalla Jaguar I-Pace, a testimonianza dell’approccio vincente del Jaguar Design team.

Un approccio che pone al centro due valori che mai come oggi vanno esaltati: l’importanza della sinergia e dell’ambiente.
Da una parte, infatti, l’intero Studio «è stato concepito per affinare il processo progettuale e per renderlo ancora più dinamico, mantenendo al contempo il cuore e l’anima del marchio Jaguar», come afferma Alister Whelan, Jaguar Interior Design Director. «Come una vera famiglia – prosegue Whelan -, per dare vita alla nostra nuova casa abbiamo consultato tutto il team di progettisti e designer. Questa è una caratteristica fondamentale della nostra etica lavorativa, perché vogliamo incoraggiare sempre di più la collaborazione e la sinergia tra i vari reparti di progettazione e l’Heart Space rappresenta il cuore della nostra community.». Perché «si ottengono sempre i risultati più creativi quando una squadra collabora al meglio e questo è ciò che ci contraddistingue».
Il tutto nel pieno rispetto dell’ambiente. Un altro imprescindibile fulcro della filosofia Jaguar derivante dalla piena consapevolezza che il patrimonio ambientale, proprio come quello artistico e storico di cui le nostre residenze d’epoca sono custodi, vada salvaguardato in ogni modo.
L’aggiornamento del centro produttivo di Gaydon segue la logica dell’ecosostenibilità
Fino al 20% dell’energia utilizzata, infatti, arriverà da circa 3mila metri quadrati di pannelli solari installati sui tetti, mentre il resto del fabbisogno sarà coperto da fonti di energia rinnovabile al 100% rendendo il sito inglese uno dei poli industriali più sostenibili di tutto il Regno Unito, oltre che il più grande centro di creazione e sviluppo dedicato alle auto.
Un’iniziativa che rientra appieno nel progetto Jaguar Land Rover battezzato “Destination Zero”, che prevede un impegno del gruppo nella produzione di modelli a zero emissioni (come la Jaguar I-Pace) e nell’aggiornamento degli impianti produttivi in senso ecosostenibile.
Un esempio che tutti dovrebbero seguire, a dimostrazione che l’eccellenza è tale solo quando abbraccia valori fondamentali come bellezza, consapevolezza e responsabilità.
Nel pieno rispetto del pianeta che ci ospita.